Decenni fa un ragazzo patentato da poco guidava la sua vecchia fiat
andando con un paio di amiche attraverso la notte della bassa a ballare.
Procedendo verso nord la foschia diventò nebbia poi nebbione e la
visibilità si ridusse a una decina di metri. Mentre l'auto dei tre
rallentava accostando al ciglio a una quarantina di kmh per riuscire a
leggere le direzioni, i quattro fari di una Alfetta GTV 2000 brillarono
per un istante dal retrovisore per lasciare il palcoscenico al rumore
della frenataccia da panico e allo schianto dei due veicoli.
I quattro occupanti uscirono uno alla volta dopo una ventina di secondi.
L'investitrice sbottò con un mitico "...e l'ho ritirata l'altro ieri dal
carrozziere, mio marito mi ammazza!" Gli altri tre si accertarono delle
reciproche condizioni e trovatole sopportabili - non appena la signora
ritornò dal telefono pubblico del bar - iniziarono a copiare i rispettivi
dati da riportare nel moduletto che descriveva incontrovertibilmente come
il tamponamento fosse stato inevitabile e a carico dell'Alfista.
Entro poco un giovanotto compare e comincia la sua arringa fermando la
Signora dal firmare e sostenendo come le manovre pericolose, l'essersi
FERMATI sul ciglio della strada, i fari, il bretto la rava e la fava
attribuiva la colpa al ragazzo in modo deliberato quanto sciaguratamente
mendace e tendenzioso. Ben sapendo che il tamponamento è colpa di chi
segue lo aveva già trasformato in un intralcio al traffico.
Il ragazzo sentì come un allarme di "missile incoming" ma per quanto
giovane il pilota era già ben addestrato... e iniziò subito una manovra
evasiva mentre assorbiva la situazione.
Individuazione della minaccia: il Giovanotto che manifesta evidente
familiarità con la signora. Agirà come sua scorta e la proteggerà a costo
di inventarsi una testimonianza.
Natura della M.: Marito? No. la residenza della Sig.ra era troppo distante
perche lui comparisse così velocemente a poi non ha detto nulla dell'auto
col cofano accartocciato.
"Guardi che le si bagnano i piedi" fa il ragazzo al giovanotto "Intanto
che aspettiamo i carabinieri fa meglio a togliersi da li"
Il giovanotto lo guarda come un ectoplasma e tanto per dimostrare che non
prende nemmeno consigli dal ragazzo, rimane coi piedi nella benzina.
Nemico presuntuoso e distratto: ha "visto così bene" che ero fermo da non
vedere nemmeno la pozzanghera di benzina sei metri più in la.
"Allora?" fa lui ma il ragazzo non ascolta. "E' chiaro che se non stavi
fermo in mezzo alla strada non sarebbe successo nulla" prosegue
assertivamente.
Il ragazzo invece si rivolge alla signora. Si sente male? Vuole che
chiamiamo a casa? MA NOOO non sanno neanche che...
"Ah!" fa il ragazzo vedendo il missile precipitare dopo aver esaurito i
motori. "Allora è mooolto meglio non metterli in pensiero. Lei faccia
così, la macchina la fa portare in officina - che si è rotta - e poi la fa
riparare che così non si arrabbia nessuno, se lui non è d'accordo lascerà
i suoi dati ai CC.
Lei firmò e lui la portò via. L'assicurazione pagò tutto fino all'ultima
lira in un solo mese e il ragazzo imparò che la nebbia non è il pericolo
maggiore.
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