In risposta ad un tizio che, consigliando la Honda Dueville, fra l'altro scrive:
> Ma a questo punto sarai più maturo perchè sarai diventato
> un vero motociclista e avrai fatto una scelta che proviene
> da un percorso che solo la moto poteva regalarti.
> Purtroppo uno scooter no.
...
> secondo me lo scooter è un oggetto di utilità per schivare
> il caos cittadino fine a se stesso mentre la moto è un veicolo
> molto tecnico che denota passione e uno stile di vita a sè.

Non è il parere personale, che disturba, anzi, avrei letto per intero il tuo post se non ne fosse uscita una "saccenza" che, quella sì, infastidiva. Quarda in firma con che cosa giro, ridi di gusto, e poi ascoltami (aka leggimi con lo stesso interesse con cui -giustamente- presumevi avremmo letto il tuo).

Io sono un motociclista esattamente come mio figlio di 6 anni è un pattinatore, un mio amico è un atleta degli anelli e così via. Nessuno di noi tre è Rossi, Jury Chechi o chissoìo. Ma tutti e tre ci sentiamo parte della rispettiva categoria.

Il "fastidio" viene quando tu colpisci "nel vivo" i miei sacrifici, il mio impegno e le mie ossa rotte. Perchè a tirar una riga e dire "di qua ci sono i motociclisti e i mezzi da motociclista, di là gli altri" si rischia che se un giorno incontri uno come Orioli, o Rossi, o chi ti pare, e la riga la tira lui e ti lascia "di là" non ci rimani solo male, ti ci inacidisci anche. Se hai seguito un pò il newsgroup (non è forum) vedrai che qui c'è gente che fa anche di + di tanti motociclisti pur con lo scooterozzo.

Perchè, come già ebbi a dire:

"Or non importa qual mezzo uno tiene
se nello spirito quello che importa
è avere due ruote da mettere in piega
per strade qualunque, per vie fuori porta."

E allora non "deridermi" (non l'hai fatto, ma mi hai messo "di là") se coi miei 120kg sul mio coso ci metto 5 ore e passa da Bologna al lago d'Iseo. Per ME è un avventura che ricorderò per sempre. Se tu hai la fortuna, i soldi, le condizioni lavorative/familiari che ti consentono ben altro in termini di mezzi, tempo e km, buon per te. Quando un bimbo tira in porta e emula Totti o chi per lui (e ho visto 30enni giocare a calcetto fare altrettanto) nessuno (se non i suoi pari) lo piglia per culo. Ognuno ha i suoi limiti e i suoi compromessi con cui convivere: ogni volta che ne sposta uno appena un pò + in là è un suo successo che gli va riconosciuto e attribuito. Se tu sei un GRANDE motociclista, allora esprimi pure i tuoi giudizi tecnici sulle moto e sugli scooter, ma evita la "pubblicità progresso" su chi è davvero motociclista, e le "righe di quà/di là" lasciale nella mezzeria della curva.
Spero di rileggerti :)

Parduz